L’idea di costruirmi un diffusore per il flash (nel mio caso canon 580 e 430) è nata quando ho dovuto realizzare alcune foto per i colleghi musicisti del teatro.
Data la scarsità di luce dovevo per forza usare 1 o più flash, ma la qualità della luce che ne risultava era durissima ed i ritratti quasi inservibili.
Il problema più grande era poi, poter costruire un diffusore che fosse, non solo economico, ma soprattutto leggero e facilmente trasportabile dentro uno zaino, perché a Venezia, dove lavoro, tutto si porta a piedi e sia l’ingombro che il peso hanno la loro importanza.
Quindi ho realizzato questo diffusore che si richiude come una busta in formato A4.
E’ realizzato con cartoncino nero per l’esterno, carta bianca per l’interno ed in foglio di carta semilucida nella parte frontale (il vero e proprio diffusore).
Davanti ad alcuni pregi però c’è la delicatezza di tale marchingegno che deve ogni volta essere montato con piccoli pezzetti di scotch, facendo attenzione però a non fissare troppo tenacemente il nastro sulla carta perché questo dovrà essere rimosso al momento dello smontaggio.
D’altra parte il peso che deve sostenere il nastro adesivo è irrisorio e quindi bastano pochi pezzetti.
L’effetto è abbastanza buono considerando la semplicità del manufatto.
Dagli esempi si nota come soprattutto lo sfondo cambi sensibilmente la luce, eliminando quasi del tutto la vignetta.
Il flash era montato piuttosto vicino al recipiente metallico preso a soggetto.
Walter Garosi
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Particolare diffusore | Particolare diffusore |
Senza diffusore | Con diffusore |
Ritratto con diffusore | Diffusore montato |
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