Quarto articolo della rubrica primo scatto pubblicato dal Corriere di Maremma domenica 19 febbraio dedicato ai giovani fotografi che frequentano il corso di fotografia organizzato dal Gruppo Fotografico Massa Marittima, corso che ha registrato un record di iscritti.
In questa rubrica settimanale sono pubblicate le fotografie scattate dai corsisti con la personale spiegazione dei giovani autori.
Gli autori sono Carlo Paoli e Camilla Paoli
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MASSA MARITTIMA
Stesso sangue, stessa passione; in casa Paoli la fotografia è un affare di famiglia. Continua con successo la rubrica Primo scatto, nata dalla collaborazione fra il Corriere ed il Gruppo fotografico di Massa Marittima che quest’anno è riuscito a raggiungere un vero e proprio record per numero di iscritti. E dopo i fidanzati Marta e Ruggero, proponiamo ora le opere di un’altra coppia particolare, diversa ma comunque affiatata. Carlo e Camilla sono padre e figlia che ogni venerdì escono insieme dopo cena per recarsi alla sala consiliare dove li aspettano le utili lezioni sull’affascinante arte della fotografia. Carlo, 51 anni, noto dentista di Massa Marittima, in realtà sa già il fatto suo con la macchinetta in mano. E’ stato fotografo a sorti alterne da quando di anni ne aveva soltanto 10 e, con interesse e curiosità hai imparato a sviluppare e stampare in analogico. Poi la famiglia, gli impegni lavorativi e quella passione così grande è stata messa da parte. Almeno fin quando non è arrivata Camilla a risvegliarla con il suo sorriso e la sua energia. Da un po’ racconta Carlo – mi sono convertito al digitale, e il desiderio di mia figlia di iscriversi al corso di fotografia mi ha dato l’impulso a ricercare il confronto con altri appassionati e l’input di docenti qualificati. La foto che ho scelto è stata scattata all’interno dell’Abbazia di Montecassino. I tre soggetti’, per nulla intimoriti, si sono prestati in tutta tranquillità allo scatto, disponendosi nella posa che si vede. Un gioco di simmetrie e forme che infonde tranquillità e spensieratezza. Sono allo stesso tempo lusingato e preoccupato per il confronto diretto con quella specie di concentrato di energia che io da quando era piccola chiamo affettuosamente faccenda. Faccenda ha 15 anni e fin da quando era piccola, ha sempre nutrito un forte interesse per la fotografia. Ha iniziato con la semplice compatta ma per quest’ultimo Natale ha deciso di farsi un regalo molto particolare e si è comprata una reflex digitale con la quale ha subito iniziato a fare pratica. L’immagine prescelta è il celebre monumento di Cittanuova, la Torre del Candeliere ed è stata immortalata durante la prima uscita del Gruppo fotografico a Massa Marittima. Adoro la mia città – spiega Camilla – e quando vado in giro con la mia macchina fotografica cerco sempre di trovare inquadrature inusuali per ottenere fotografie diverse da quelle che hanno tutti. Inoltre avendo 15 anni ancora non mi posso spostare da sola e così mi esercito a guardare con occhi sempre nuovi e diversi anche il mondo a me familiare.
chi.ca. di Chiara Calcagno
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