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Dal 21 Agosto al 7 Settembre 2011, sarà possibile visitare la mostra fotografica di Paolo Bonciani “A passo di danza” e di Mario Vidor “In Silenzio”
La mostra allestita nei locali del “Centro Visite Riserva Naturale Cornate e Fosini” di Gerfalco in collaborazione con “75 Avventura“, “Provincia di Grosseto“, ” Comune di Montieri”, sarà aperta tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.00. con ingresso libero.
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Inaugurazione della mostra alle ore 17.00 del 21 Agosto,
seguirà alle 21.00 una proiezione di fotografie di Paolo Bonciani con la presenza dell’autore.
Saranno proiettate:
- “Passo di Danza”
- “Rugby – giovani esordienti”
- “Rugby femminile”
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Paolo Bonciani.
Paolo Bonciani è un fotografo livornese attivo fin dal 1970.
Le sue immagini vanno dal reportage sociale allo sportivo, dalla foto di paesaggio alla glamour, fino a giungere alla foto di danza, di cui si è rivelato uno degli interpreti più sensibili ed attenti in campo nazionale.
Le sue immagini vanno dal reportage sociale allo sportivo, dalla foto di paesaggio alla glamour, fino a giungere alla foto di danza, di cui si è rivelato uno degli interpreti più sensibili ed attenti in campo nazionale.
Grande appassionato di foto pluripremiato livello nazionale ed internazionale. Ha ottenuto l’assegnazione della prestigiosa Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica Italiana e, negli anni novanta, il premio Positano per la foto di danza.
Le sue foto sono state esposte in numerose personali in Italia presso il Sicof di Milano ed il Photoshow di Roma, la Versiliana, la Photokina di Colonia, alcune sue opere sono esposte in musei di città quali Colonia, Barcellona, Bruxelles.
Collaboracome freelance per alcuni periodici italiani, lavora, nel mondo della danza per le Compagnie e gli artisti più importanti del settore, conduce corsi di fotografia.
Da circa dieci anni ha come patner ed ottima collaboratrice la moglie Patrizia.
Collaboracome freelance per alcuni periodici italiani, lavora, nel mondo della danza per le Compagnie e gli artisti più importanti del settore, conduce corsi di fotografia.
Da circa dieci anni ha come patner ed ottima collaboratrice la moglie Patrizia.
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Mario Vidor.
MARIO VIDOR è nato nel 1948 a Farra di Soligo.
Dalle prime esperienze pittoriche negli anni Ottanta, la sua attenzione si è in seguito focalizzata sulla fotografia. Dalb 1982 la sua personale ricerca – partendo dalla lezione dei maggiori maestri
dell’immagine di questo secolo – si sviluppa in due direzioni: l’indagine storico-scientifica e il linguaggio creativo.
Dalle prime esperienze pittoriche negli anni Ottanta, la sua attenzione si è in seguito focalizzata sulla fotografia. Dalb 1982 la sua personale ricerca – partendo dalla lezione dei maggiori maestri
dell’immagine di questo secolo – si sviluppa in due direzioni: l’indagine storico-scientifica e il linguaggio creativo.
Alla sua prima pubblicazione “Sulle terre dei Longobardi” (1989), sono seguiti numerosi altri volumi di fotografia, e alcune singolari cartelle foto-litografiche.
A Pontremoli nel settembre del 1992, con il libro “Semplicemente Italia” ha ricevuto il Premio bancarella. Altri premi da menzionare: a Padova per la miglior fotografia veneta (1996) il Premio “Carlo Goldoni”, a Macerata, il Premio “Territorio Odissea 2000″(1998),per il libro “Le torri di Babele” e, a Orvieto nel marzo 2002, con il libro “Pagine Bianche”, si è classificato primo nella categoria “Fotografia Creativa” e a Garda (VR) nel maggio 2003 ha ricevuto il riconoscimento B.F.I. dalla FIAF.
Ha tenuto numerosissime mostre personali (oltre 230) nelle principali città italiane e all’estero in Francia, Germania, U.S.A., Repubblica Popolare Cinese, Croazia, Austria, Slovenia, Canada. In particolare: Frame O’Rama, New York (USA); Sicof Cultura, Milano (I); Bauhaus, Mannheim (D); Mostra Internazionale della Fotografia, Parigi (F); Il Diaframma, Milano (I); nei musei croati di Albona, Fiume, Pinguente, Rovigno e Zagabria; Photokina, Colonia (D); Centro Internazionale d’Arte Contemporanea, Pechino (CINA); Associazione Culturale Italo-Tedesca, Venezia (I); Fondazione Querini Stampalia, Venezia (I); Spazio Olivetti, Venezia (I); Charles Scott Gallery Emilicars Institute of art e design, Vancouver (CA); Museo Wagner, Bayreuth (D); nei musei ucraini di Vinnitsya, Tulchyn, Ladyzhyn; ed a Arles (F) in occasione del Mois de la Photografie Galerie du Crédit Mutuel. Sue opere sono conservate nelle collezioni di musei e gallerie: Diaframma, Milano; Museo Civico di Vittorio Veneto; Fondazione Querini Stampalia, Venezia; Musei croati di Albona, Pinguente, Pisino, Rovigno; Biblioteca Nazionale di Francia a Parigi; Fondazione Internazionale delle Arti Contemporanee di Pechino, Charles Scott Gallery Emilicars Institute of art e design di Vancouver in Canada e alla Biennale di Brescia.
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Per informazioni rivolgersi a Enzo Tiberi cell. 329 5939876
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